FONDO UNICO COMPETITIVITÀ
L.R. 34 del 22.11.2004 Misura “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi”
Finalità
Supporto agli investimenti e sostegno all’accesso al credito delle MPMI commerciali (micro, piccole e medie imprese)
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese (MPMI) commerciali. Ai fini del presente bando per “impresa commerciale” si intende una MPMI con codice ATECO prevalente ammissibile ESCLUSIVAMENTE appartenente alle sezioni e divisioni indicate nell'Appendice 2 e con le ulteriori limitazioni indicate nell'Allegato 1:
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e di motocicli (Divisioni da 45 a 47) ad eccezione delle imprese aventi codice ATECO prevalente “45.2 - Manutenzione e riparazione di autoveicoli” (che non rientrano tra le imprese commerciali);
I – A vità dei servizi di alloggio e di ristorazione (Divisioni da 55 a 56);
R – Attvità artische, sportive, di intrattenimento e divertimento (Divisioni da 90 a 93) SOLAMENTE per le imprese aventi codice ATECO prevalente “93.29.1” e “93.29.10” (Discoteche, sale da ballo night-club e simili).
Appendice 2 – Definizioni
Allegato 1 - Elenco Ateco ammissibili
Investimenti
Sono ammissibili gli interventi finalizzati alla realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte, di importo minimo pari a:
€ 25.000 per micro e piccole imprese;
€ 250.000 per le medie imprese.
Sono ammesse le spese “sostenute” successivamente alla data di invio della domanda, ad eccezione delle imprese/ditte costituite da meno di 6 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, per le quali sono ammissibili le spese sostenute entro i 6 mesi antecedenti la data di presentazione della domanda, per un importo pari o inferiore al 30% del totale dei costi ritenuti ammissibili, tra i seguenti:
a) Spese principali:
a.1) Macchinari e impianti di servizio ai macchinari , attrezzature;
a.2) hardware e software;
a.3) mobili, arredi, macchine d’ufficio, altri beni, strumentali al progetto di investimento;
a.4) automezzi per trasporto di cose alimentati a combustibili tradizionali o a combustibili alternativi ;
a.5) opere edili ;
a.6) brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore;
a.7) sistemi e certificazioni aziendali che riguardino la qualità della lavorazione, il rispetto per l’ambiente e la sicurezza e la salute dei lavoratori;
a.8) certificazioni di prodotto non obbligatorie rilasciate da Organismi di certificazione adeguatamente accreditati.
b) Spese con limitazione:
b.1) Acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all’attività d’impresa (per un importo non superiore al totale delle “spese principali”);
b.2) “avviamento d’azienda ” per un importo non superiore al 35% del totale delle “spese principali”;
b.3) scorte (materie prime, semilavorati, prodotti finiti, merci), per un importo non superiore al 20% del totale delle “spese principali”;
b.4) spese per servizi, per un importo non superiore al 25% del totale delle “spese principali” (consulenze aziendali, formazione del personale, intermediazione immobiliare; costi di pubblicità e marketing, compresa la realizzazione e/o il potenziamento della propria presenza su internet attraverso siti e/o e-commerce, spese per partecipazione a fiere (plateatico e allestimento stand), locazione di immobili per l’attività di impresa (sono considerati finanziabili esclusivamente i canoni di locazione pagati dalla data di presentazione della domanda fino al termine di realizzazione del progetto), locazione operativa (noleggio) di beni e servizi;
p.5) spese generali, per un importo non superiore al 5% del totale delle “spese principali”. Per “spese generali” si intende, a titolo esemplificativo e non esaustivo utenze (acqua, gas, elettricità, telefonia etc); cancelleria; spese per manutenzioni ordinarie; commissioni di garanzia, per un limite massimo di 1.500,00 euro.
Sintesi incentivo
Finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto
Incentivo
- Finanziamento con il concorso di risorse regionali a tasso zero e risorse degli intermediari cofinanziatori a tassi di mercato convenzionati, fino al 100% delle spese ritenute ammissibili.
Finanziamento minimo (inteso come cofinanziamento complessivo):
• € 25.000,00 per le micro e piccole imprese;
• € 250.000,00 per le medie imprese.
Quota massima di intervento con risorse regionali:
• € 500.000,00 per le micro imprese;
• € 1.000.000,00 per le piccole imprese;
• € 1.500.000,00 per le medie imprese;
La percentuale massima di intervento con risorse regionali è pari al 70% del finanziamento complessivo concedibile.
NB: Nel caso in cui venga selezionato un Confidi come cofinanziatore, l’importo massimo del cofinanziamento complessivo è pari a 150.000,00 euro. Di conseguenza, la quota massima di intervento con risorse regionali è pari a 105.000 euro.
- Contributo a fondo perduto concesso con le seguenti percentuali e soglie massime:
• micro imprese: 10% della quota pubblica di finanziamento;
• piccole imprese: 8% della quota pubblica di finanziamento;
• medie imprese: 4% della quota pubblica di finanziamento.
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PER INFORMAZIONI E PRENSENTAZIONE DELLA DOMANDA rivolgersi all'UFFICIO CREDITO AGEVOLATO ASCOM BRA | O172 413030 | creditoagevolato@ascombra.it
- Pubblicato il: 24/01/2024
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